Io a Torino, c’ero! (3)

Prima dello spettacolo di Centro Igiene Mentale… una piccola Intervista a Simone… una domanda a testa fatte dai ragazzi dell’Arcobaleno

Vincenzo —> che chiede se, secondo il nostro Simo, nessuno di noi è del tutto normale… Simone risponde raccontando una storia… una storia che parla di una città dove c’era un manicomio più grande della città stessa… dove ha incontrato un uomo a chiedergli 2 euro… e l’ha poi visto tornare… per offrirgli un caffè.
Simona —> che, invece, chiede da dove deriva questa sensibilità e simone risponde che gli è iniziato questo interesse aiutando un amico…
Emanuele —> è la sua volta e chiede a Simone se normalmente scrive prima i testi o prima le musiche… Simone risponde che una canzone viene veramente bene quando le due cose vengono spontaneamente insieme… com’è successo per “Ti regalerò una rosa” scritta in un solo pomeriggio. Quando così non è… ci sono vari modi… l’importante, comunque, è che le cose vengano istintive.
Pasqualina —> che simpaticamente riceve un applauso chiedendo a Simone se farebbe mai un duetto con un Matto… Altrettanto simpaticamente Simone risponde solo “Dimmi quando che prenoto lo studio di registrazione!”
Luca —> che parla della canzone di Sanremo chiedendo a Simone se l’ha scritta per non spaventare i “normali” o se, secondo lui, è l’unico metodo per poter parlare dei “matti”… Simone risponde che l’ha scritta col cuore… non pensando a cosa ne avrebbe poi fatto. Poi si è presentata questa “occasione” di Sanremo… l’ha presentata, è stata accettata (dice: stranamente! perchè non è una canzone da sanremo)… e poi, grazie al pubblico, ha vinto!!
Nicola —> anche lui ricevendo un grande applauso per la sua simpatica domanda chiede a Simone se gli piace di più solo suonare o solo cantare… e poi chiede anche “e come fai a ricordarti i testi?” ^_^ Simone risponde che oltre che suonare e cantare ha scoperto che gli piace anche molto “raccontare”! E continua, rispondendo alla seconda domanda, che la cosa più difficile non è tanto ricordarsi i testi delle canzoni (che al limite sbaglia e va avanti) ma i monologhi in continua costruzione.
Elisa —> la penultima, chiede se nell’Ispirazione quando scrive c’è qualcosa di folle… e Simone risponde anche qui… dicendo che sicuramente c’è qualcosa di folle… e si è sempre chiesto da dove provenisse l’ispirazione… ma è assolutamente inspiegabile. E continua dicendo ”una volta ho chiesto ad Alda Merini da dove prendeva ispirazione… mi ha risposto: sono fatti miei”.

Dopo l’applauso si continua con l’ultima domanda, quella di…

Nino —> la domanda che un po’ tutti ci chiediamo guardando Simo “Qual’è il tuo barbiere che ti fa sti capelli?”

Inizia così il suo spettacolo… dopo una foto con tutti i ragazzi.

dal resoconto di Nancy

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