Dal “Racconto di Natale” di Simone

Sono io, Giacomo Persichetti, e sono qui, dietro al vetro che mi separa dal mio fratellino appena nato. Lo osservo in silenzio con curiosità e meraviglia. Come si guarda un cielo stellato, una porta che si apre su un altro mondo…

[Simone Cristicchi]

  • Un mesetto ancora, Simò, ed il tuo cielo stellato l’avrai tra le braccia…
    Venti giorni scarsi, ed avrò tra le braccia il mio. Anche se ho idea che abbia + fretta lui di me e che si sbrigherà prima hihihi… 😉

  • L’incredibile magia della Vita che nasce… quale paragone migliore, che quello con un cielo stellato, tanto infinito quanto affascinante e misterioso… 😉

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