“Mi sono fatto ricco di polvere”

man“Approfittate degli speciali vantaggi che il Belgio accorda ai suoi minatori. Il viaggio dall’Italia al Belgio è completamente gratuito per i lavoratori italiani firmatari di un contratto annuale di lavoro per le miniere. Il viaggio dall’Italia al Belgio dura in ferrovia solo 18 ore. Compiute le semplici formalità d’uso, la vostra famiglia potrà raggiungervi in Belgio”.

[dal manifesto della Federazione Carbonifera Belga]

Marcinelle – Memorie dal sottosuolo
Lo shock della vita in miniera (video)

marGli alloggi erano delle baracche che pochi anni prima erano stati dei lager tedeschi per i prigionieri sovietici, e poi, quando le sorti della guerra si capovolsero, per gli stessi prigionieri tedeschi. Ora erano dei “volontari” italiani a occuparli. Oltre alle baracche vennero utilizzate anche delle cantine: queste costavano circa 500 franchi alla settimana.

2minDopo lo shock degli alloggi venne lo shock della miniera. Molti non immaginavano neppure cosa li aspettasse: passarono dalla luce bianca dei riflessi della neve, al nero più intenso delle viscere della terra. Alcuni piansero, ma molti si vergognarono di tornare a casa. La giornata degli operai era divisa in tre fasi: la mattina era dedicata allo scavo del carbone, il dopopranzo all’armamento delle gallerie, e la notte al trasporto del materiale.

da: La storia siamo noi

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