12 luglio, C. dei Sabbioni

castelsPresso Castelnuovo è stato a lungo attivo un importante bacino minerario per l’estrazione della lignite, attualmente esaurito. Vicino a questo si trovava la cosiddetta “Dispensa”, un gruppo di caseggiati creato al tempo della prima guerra mondiale come dormitorio per gli operai che venivano a lavorare da lontano. Dai primi anni venti quei dormitori vennero mutati in appartamenti per le famiglie di coloro che lavoravano alla Società Mineraria Valdarno e quindi divenne un vero e proprio nucleo denso di famiglie. Fino all’inizio degli anni sessanta il complesso era ancora abitato, successivamente fu gradualmente abbandonato a causa dei pericoli causati dell’escavazione. Alla metà degli anni sessanta fu parzialmente distrutto.

da: it.wikipedia.org

Sarà Simone Cristicchi ad inaugurare il festival, insieme al coro dei minatori dell’Amiata con lo spettacolo “Canti di miniera, d’amore, vino e anarchia”. Canzoni tramandate proprio dai minatori santafioresi, che erano soliti interpretarle nelle occasioni di festa e di lotta, nelle osterie o nelle piazze del paese: lì dove il canto diventa gioia e condivisione (12 luglio, ore 21.30, Castelnuovo dei Sabbioni, Cavriglia).

da: viaroma100net

  • ieri, io c’ero!!! 😀

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