(Baby)minatori d’oggi

bminHanno tra gli otto e i tredici anni. A vederli sparire sotto terra vengono i brividi: le gallerie dentro cui si infilano sono cunicoli stretti e fragili che potrebbero crollare da un momento all’altro. Basta un improvviso cedimento del terreno, un attimo di disattenzione o un movimento sbagliato per restare intrappolati a centinaia di metri di profondità. E finire inghiottiti dal buio, per sempre. Eppure i babyminatori non sembrano preoccupati per la loro sorte: sanno di aver poco da perdere e in ogni caso non hanno alternative che scendere negli abissi, per sopravvivere. È un lavoro sporco e pericoloso il loro. Un mestiere duro e imprevedibile, come lo sono i preziosi frammenti di tanzanite che si celano nel ventre della terra.

da: missionaridafrica.org

  • Figli silenziosi di un Dio minore… “La Storia ci insegna… ma che c’insegna?”…

  • forza ragazzi!!!!
    …cantiamo anche per voi!

    Simone e il Coro dei Minatori di S.Fiora

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