Io al CIM di Bari, c’ero! (3)

Tutto cominciò quando io e la mia inseparabile slacciata Denise alle 20.00 arrivammo al Piccinni, puntualissime, dove incontrammo un’altra slacciata (Tilde!) , riconosciuta grazie alle mille matite colorate e alle rose tenute strette tra le mani! Dopo poco arriva anche una terza slacciata: Tatiana! Ci si racconta di come ci siamo appassionate a Simone e alle sue canzoni, delle mille avventure passate per trovare i biglietti per lo spettacolo quando all’improvviso vediamo all’orizzonte quel cespuglio di ricci inconfondibili! Così noi tutte ci precipitiamo da Simone per strappargli un saluto prima dello spettacolo e io riesco anche a regalagli una rosa rossa portata per l’occasione!

Alle 21 inizia l’attesissimo CIM e nel mio piccolo subito noto qualcosa di familiare sul palco: quella rosa rossa che mi ha accompagnato per tutta la giornata è lì, tra le mani di una bambolina seduta su una panchina, al centro della scena…

Nonostante i monologhi che fanno pensare a ciò che da me è sempre stato ignorato e che lasciano l’amaro in bocca, Simone lascia emergere anche il suo lato vivace, spiritoso e giocoso mentre interpreta le sue canzoni, muovendosi all’impazzata (come non pensare a Giorgio Gaber i quei momenti!!?) interagendo con il pubblico!! Non ci si accorge del tempo che passa, mentre Simone ci regala attimi di commozione ma anche di riso, momenti dedicati interamente alle sue canzoni, che io e la mia beniamina non manchiamo di cantare dalla prima all’ultima!

E’ il momento dell’ultima canzone, che non a caso è proprio “Ti regalerò una rosa”, che per me ha un significato particolare… E’ solo grazie a Lei che sono diventata una slacciata (anche se, ora che ci penso, “senza lacci” credo d’esserci nata).. ed è grazie a Lei se ora mi sento un po’ più cresciuta e viva di due mesi fa. E’ questo il momento in cui mi sono commossa di più, commozione che è salita alle stelle quando Simone si è avvicinato a quella bambolina, ha preso quella rosa e ha continuato a cantare con lei tra le mani.

Alla fine dello spettacolo tutte noi slacciate baresi (agguerritissime e incontenibili!) aspettiamo Simone fuori dal teatro e dopo baci, abbracci, sinceri complimenti a lui e alle sue idee formidabili che riescono sempre a stupirci, ci attende una foto slacciatissima (Tilde docet).

La serata per noi finisce così. Nel cuore porterò sempre il ricordo del dolce sorriso di Simone quando gli ho detto di essere stata davvero felice di aver visto la mia rosa sul palco, nel piccolo mondo “oltre il cancello” costruito in scena, e i suoi occhi sinceri, veri! Simone è preso davvero da tutto ciò che fa e ciò che lo rende speciale è proprio questo suo lato di “Mattia” !

p.s. un vero ringraziamento a tutte le slacciate pugliesi!

Danila

  • Puntualissime! XD
    Magnifica serata (sarà più o meno la diciottesima volta che lo dico… fa niente!) grazie sia a Simone sia alle Slacciate!
    Un bacio! :*

  • bel resoconto tesoro ma non hai nominato la mamma……..cmq grazie per la bellissima dimostrazione di affetto nei confronti nostri e di simone.
    baci
    tilde

  • Dani finalmente posso leggere(da un internet point) il tuo meraviglioso resoconto..bellissimo..davvero complimenti!!!!!!….stupendi i ricordi di quella serata che,se non fosse stato per le matite,non avrei potuto vivere con voi….che bello..a presto spero…baci a tutte le slacciate pugliesiiiiiiiiiii

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