Domani, ore 13:33
Village (Radio1, ore 13:33, condotto da Silvia Boschero) ospita in studio martedì 10 aprile il trionfatore di Sanremo Simone Cristicchi per un mini live acustico chitarra e voce e una chiacchierata.
Village (Radio1, ore 13:33, condotto da Silvia Boschero) ospita in studio martedì 10 aprile il trionfatore di Sanremo Simone Cristicchi per un mini live acustico chitarra e voce e una chiacchierata.
Ivana - Ivv
9 Apr, 2007
Su che frequenza è? o è solo in internet? grz
risposta:
clicca qui per le frequenze radiorai
Paola
9 Apr, 2007
Ma perché sempre quando lavoro? 🙁
Annalisa
9 Apr, 2007
Sicuramente lo ascolterò. ho memorizzato la frequenza di Radio 1 sul mio lettore 😉
Sapete se per caso c’è anche una replica?
Grazie!
ChiaraS
9 Apr, 2007
Spero di riuscire a non perdermelo pur non essendo a casa a quell’ora… l’espressione “mini live acustico chitarra e voce” esercita su di me un fascino irresistibile… 😀
Fina
10 Apr, 2007
Esiste un programma per registrare da internet la trasmissione?… e se esiste qualcuno potrebbe farlo e poi postare il file da scaricare?
*Ila slacciata*
10 Apr, 2007
Concordo con Paola e FIna: sono in ufficio, il programma inizia fra mezz’ora e mi sta montando la rabbia di non poterlo ascoltare 🙁
c’è qualche anima buona che potrebbe mettere a disposizione la registrazione?
sigh… che amarezza!
Dani
10 Apr, 2007
è stata davvero molto carina l’intervista…
Poi secondo me la radio è sempre meglio rispetto alla tv: in radio c’è più spontanietà e semplicità… anche se Simone non si è mai dimostrato una persona che si da arie e quant’altro, anzi tutto il contrario!
La frequenza io l’ho trovata per pura fortuna!
E comunque ringrazio chi aggiorna il calendario degli appuntamenti su questo blog, se non fosse per voi tutti noi “cristicchiani” ci perderemmo tantissime occasioni in cui sentire/vedere eccetera simone!
Cristina
10 Apr, 2007
L’ intervista mi è piaciuta davvero molto. Simone mi è sembrato ancora più emozionato (ed EMOZIONANTE) del solito… Ho davvero avuto i brividi, soprattutto con “Ti regalerò una rosa”, interrotta così, durante il ritornello, a ricordarci quanto Simone senta davvero, con la testa e con il CUORE, tutto ciò che scrive e canta…
Annalisa
10 Apr, 2007
Che belle queste chiacchierate “musicali”! Nemmeno io, infatti la definirei un’ intervista vera e propria….
Quoto in pieno Dani, la radio da sempre l’idea di un’ atmosfera più familiare! Mi ha fatto un immenso piacere sentire il mio sms letto, ma ancora di più sentire i saluti di Simone a tutti noi slacciati! 😀
P.S. Io ho registrato la trasmissione, se volete posso mandare il file alla redazione, così potrà metterlo a disposizione di chi non ha ascoltato l’intervista .;-)
stefy
10 Apr, 2007
Nonostante fossi all’uni sono riuscita ad ascoltare questa bellissima kiakkierata radiofonica….è stato emozionantissimo ascoltare Simo cantare dal vivo…avvertire la sua emozione nel cantare “ti regalerò una rosa”…sentire il suo saluto a tutti i fans del blog….e poi “Legato a te”….bellissima….non ci sono parole…
Simo e Max..vi ringrazio dal profondo del cuore per questa canzone..credo sia la cosa + bella ke abbia mai sentito….esprime una condizione di dolore e sofferenza con dolcezza ed estrema delicatezza…grazie..davvero…
ChiaraS
10 Apr, 2007
Sono stata contentissima d’essere riuscita ad ascoltare la trasmissione nonostante le improbabili condizioni nelle quali mi trovavo ! 😀
Concordo con Dani, la radio non chiede l’attenzione dello sguardo, ma proprio per questo ti consente di concentrarti sulle note e sulle parole senza gli orpelli tipici dello schermo televisivo… coinvolgendo senza distrazioni di sorta.
E così… ancora una profondissima emozione nell’ascoltare la versione chitarra/voce di “Ti regalerò una rosa”, che non stanca mai, ma anzi continua a sorprendere per bellezza ed intensità ; nell’ascoltare la dolce, palese emozione di Simo nell’interpretarla, e nel sentirgli dire che si era interrotto perchè per un attimo quasi gli era mancato il fiato, egli stesso stupito dalle sensazioni che questa meravigliosa poesia sa regalargli ; nell’ascoltare “Legato a te” e “Lettera da Volterra”, brividi puri in forma di testo. O le parole d’affetto e di stima profondi nei confronti di Alda Merini… nonostante tutto.
Per quanto mi riguarda, non riesco a non esprimere una enorme ammirazione ed una affascinata tenerezza per la dolcezza, la semplicità, la sincerità con la quale Simo si pone, racconta e si racconta, con una limpidezza d’acqua di fonte simile a quella di un bambino che scruta il mondo e se ne meraviglia… limpidezza rarissima nella più gran parte dei suoi colleghi, non solo in quelli più maturi, ma purtroppo soprattutto in quelli più giovani… e, purtroppo, a prescindere dal loro valore artistico ed umano.
Simone è un ritrattista di vita… capace di colorarla di sfumature differenti ed affascinanti, di dipingerla con mano mai troppo sicura perchè sempre guidata dal cuore… e per questo in grado di dare vita a quadri di enorme impatto nella loro immediatezza e semplicità. Cosa dire, più che un enorme GRAZIE e… augurargli, augurarsi, che non cambi mai ? 😉
Annalisa
10 Apr, 2007
Ho cercato di comprimere il file della registrazione (che è effettivamente troppo grande per essere inviato come allegato), ma comprimerlo significa rendere il suono veramente pessimo…:-(
MI dispiace tantissimo, avrei voluto veramente farlo ascoltare a chi non ha potuto…
nota di max:
non ti preoccupare, annalisa. Credo che a breve sarà disponibile nel podcast del sito radiorai…
PS – Mi correggo è già online (clicca qui)
Annalisa
10 Apr, 2007
Grazie, Max!!!! Stavo scrivendoti un’ e-mail, ma mi hai preceduto!