Il personaggio di CristinaCloe

Zia Clara, il faro

Zia Clara è una distinta signora sulla sessantina, né troppo alta né troppo magra. Arriva a trovarmi sempre nei momenti più impensati e la vedo lì, col suo tailleur grigio “fumo di Londra” (come dice lei… da ragazza era innamorata di un capitano inglese, poi disperso per mare…) e un delizioso cappello, con una grande falda d’altri tempi, e mi sorride.

Ha l’aria buona e simpatica, anche se è parecchio smemorata e pasticciona. Ha una gran passione per le maniglie delle porte: ne ha più di un centinaio, e passa tutto il giorno a lucidarle. La rilassa, mi dice sempre… Abita in una casetta vicino al mare, dove mi ha invitata a trascorrere qualche giorno con lei, talvolta, in estate. Ricordo che da bambina, zitta zitta, la seguivo su per quella scaletta di legno.

Zia Clara crede di essere un faro e, nelle notti di nebbia, sale sul tetto per far luce ai naviganti… Ancora oggi, guardandola, così fiera ed orgogliosa di poter essere tanto utile, mi chiedo: ma sono proprio sicura che non sia un faro? Forse lei è davvero un faro e sono io che credo di vedere una vecchia signora sul tetto…

[di CristinaCloe]

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.