Premio Mogol: “L’ultimo Valzer”

  • Strameritato!!!!!

  • Complimenti!!! Mai premio fu tanto meritatato, lo trovo un testo veramente eccellente. Sarà perchè da sempre cerco di vivere in Via dai Coglioni?

  • Quando ho sentito questa canzone dal vivo alla feltrinelli a Napoli ho pianto, come non è mai successo per nessun altro artista!
    Non erano lacrime di fanatismo o ammirazione verso Simone, era commozione vera, emozione allo stato puro e grezzo!
    Mi conceda quest’ultimo walzer signora Lucia….

  • ….speranze d’amore…per continuare a respirare nell’asfissia dell’insensibilità di questa nuova società..
    ..Inno alla vita nel mondo dove la vita si è conclusa agli occhi di chi ha perso immaginazione per continuare a sognare,,,
    Grazie.

  • Sei un vero poeta Simone! E Mogol ha detto che se ci fosse un testo che avrebbe voluto scrivere sarebbe stato stato proprio quello de L’ultimo Walzer!
    Bravo Bravo Bravo!!!!
    La sensibilità e dolcezza che hai espresso in questo canzone mi commuovono veramente

  • mito

  • Ci sono nel mondo infiniti cantanti, autori anche bravissimi … poi c’è Cristicchi che ti spacca il cuore

  • Un vero poeta, capace di regalare ogni volta un EMOZIONE diversa. Ancora una volta sei riuscito a farmi commuovere, continua così! Il premio Mogol viene dato a chi ha talento, e tu Simone di talento ne hai da vendere. Complimenti vivissimi e comtinua a raccontare storie che arrivano dritte al cuore.

  • Ti ho visto anche in quella trasmissione che si conclude con “si faccia una domanda e si dia una risposta” Sei stato fantastico anche lì, e che guioia quando hai scelto la canzone del mio amato Sergio Endrigo…. Intanto ho deciso, parto! vado a vivere Via dai Coglioni, su un’isola caraibica dove gli uomini non hanno ancora perso la dignità malgrado abbiano contro il mondo intero, o quasi. Ti seguirò anche da lì.
    Hasta siempre carissimo

  • Era molto che non mi capitava di emozionarmi come ieri sera…al concerto a Capannori…mi ha emozionato la verità delle tue canzoni, la semplicità la sana “follia” nell’esibizione, la satira delicata e mirata e la musica coinvolgente e trascinate…Sei uno che sta sul palco perchè ci deve stare…e ti meriti tutto il bello che hai e che verrà. Buona vita!!!

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