La prima volta

Ricordi quale è stata la tua prima, primissima volta?
Puoi dirlo QUI, e nei commenti qui sotto.

  • Si, la ricordo benissimo… Era già da Sanremo che cercavo di saperne di più tramite internet su quel tipo riccioluto con gli occhiali che aveva vinto il fetival. Ho visto che sarebbe stato vicino a casa mia di lì a qualche giorno. Erano già le 17, decisi all’ultim minuto di prendere il treno per Bologna e andare a sentire Simone alla presentazione del suo libro alla Feltrinelli. Arrivai tardi, non sentì quasi nulla della presentazione, comprai il libro e mi misi in fila per l’autografo. E quello che mi colpì, non fu tanto quello che disse o cantò (di cuia ppunto non ho sentito quasi nulla), ma le attenzioni che in pochi secondi riusciva a dare alle persone che gli si presentavano davanti, la sua capacità di ascoltare, la sua semplicità, il suo essere così umanamente vicino, empatico. E poi… come tiene la penna in mano quando scrive 😛 “A Chiara! SCristicchi”

  • Beh, diciamo che “ho letto di lui su Internet”, in un certo qual modo.
    Una sera in chat, durante una discussione piuttosto seria, un amico mi disse “ti faccio ascoltare questa canzone di un tipo che ho sentito in un locale a Roma, così capisci meglio il mio punto di vista…”
    Mi piacque, mi incuriosì, cercai notizie ed incappai nel vecchio sito di Simone.
    Cominciava l’anno 2003, la canzone era Prete…il resto è storia hihihi…

  • In un locale a cui era MOOOOLTO legato Simo….

    Bei tempi 🙂 🙂

  • Quando l’ho intervistato dopo un concerto in piazza a giugno 2006! È stato bellissimo, tanto che, per l’adrenalina, quella sera non riuscivo a calmarmi.. c’avrò messo 3 ore a prendere sonno 🙂 Un bel ricordo!

  • La prima volta che l ho sentito in radio ho pensato: “bella voce!!!” Poi quando l’ ho visto in tv do detto: “ma chi è st’ esaurito”. E’ da un pò che l’ ascolto e secondo me è un grande poeta, tutte le sue canzoni anche le più ironiche mi fanno riflettere… ma secondo voi risponde o se la tira?

    risposta:
    info@simonecristicchi.it

  • Io la prima volta l’ho visto in Tv cantare Vorrei cantare come BIagio e la prima impressione ammetto non è stata positiva. Mi sembrava e ci sono caduta come tanti il tipico caso del tormentone estivo.. quante volte sentivo quella canzone e non la sopportavo proprio. Poi..il secondo approccio fu di nuovo in Tv con Studentessa Universitaria..e lì rimasi colpita..e cominciai a sbirciare su internet..poi Che bella gente..e ho cominciato a leggere un pò di più qui sul blog..poi Ti regalerò una rosa..ed è stato colpo di fulmine, la mazzata finale diciamo.. da lì è venuta la spinta a voler conoscere la sua musica, il suo mondo artistico: ho comprato i Cd, il libro, sono diventata slacciata.. Simone sei stupendo!!

  • Nel 2000! In radio, per la precisione Radio 105, che ha trasmesso per un po’ il suo singolo “Elettroshock”, che mi ha subito colpito tantissimo. Poi non ho mai più sentito parlare di lui fino a “Vorrei cantare come Biagio”: non appena ho saputo che la canzone era sua, ho pensato “Ecco dov’era finito quel Cristicchi di tanti anni fa!”, e sono stata felicissima che avesse finalmente “fatto il botto”, perché io già dal solo “Elettroshock” avevo percepito il suo grande talento di cantautore!

  • visto in televisione..mi sa a top of the pops che cantava vorrei cantare come biagio…visto dal vivo..al battiti live trani due anni fa!!

  • Beh, certo. Come potrei dimenticare la prima volta in cui ho conosciuto Simone? Ero in Villa Campolieto ad Ercolano, il 12 luglio; dopo l’ esibizione l’ ho incontrato nel backstage ed ora mi ritrovo con l’ autografo sul suo libro ed una foto con lui ! Ero e sono emozionatissima … 🙂

  • Allora…è stato circa 3 anni fa…ho sentito in radio “Che bella gente”, che mi colpì veramente tanto, ma non sapevo neanche che fosse sua. Successivamente ho visto in tv un’esibizione con “Studentessa Universitaria” e così, al mio undicesimo compleanno ho chiesto in regalo il cd, Fabbricante di Canzoni. Da allora, ho cominciato a imparare a memoria tutte le canzoni, anche se non conoscevo Simone di persona… dopo la vittoria a Sanremo, ho scoperto il blog, e di conseguenza il libro di Simone…così, la prima volta dal vivo è stata al CIM a Bari, il 29 aprile (poi, coincidenza, era il mio dodicesimo compleanno) e da lì ho cominciato a seguire Simone, a conoscere altri slacciati, a partire dal gruppo di Bari…come mi sono avvicinata davvero a Simone è un po’ vago, non c’è un vero motivo, quello che so è che è stata davvero una fortuna! 😉

  • Anch’io, come tanti altri, “tormentata dal tormentone” nel 2005… la primissima volta, forse, ad una puntata del Festivalbar. Mi sono chiesta se la musica avesse davvero bisogno di un altro fenomeno commerciale senza sostanza e l’ho “detestato”, lo ammetto candidamente. Poi più nulla, fino al numero di “Sorrisi e canzoni” della settimana del Festival di Sanremo 2007, quello con i testi delle canzoni : possibile che questo sia la stesso Cristicchi di “Vorrei cantare come Biagio” ? Mettiamolo alla prova… e lì, folgorazione assoluta. Il giorno subito seguente alla vittoria, l’incontro con il Blog Senza Lacci. E nelle tre settimane successive, ascolto continuo della sua musica, e di pari passo la ricerca di tutte le possibili informazioni sul suo percorso artistico, e sui sentimenti, i pensieri, che lo avevano guidato. Perchè non è così comune che una canzone susciti emozioni così profonde. E quando succede, non è giusto lasciarle svanire senza capire fino in fondo se “ne vale la pena”.
    Il resto, come dice Loh, è storia… ma una gran bella storia. 😉

  • Quindi….la prima volta che ho sentito Simone è stata alla radio….con Vorrei Cantare Come Biangio…..ma non ci avevo fatto molto caso….poi un giorno sempre alla radio l’ho sentito cantare Studentessa Universitaria….mi ero subito innamorata di quella canzone…..!!!!!
    E poi finalmente vidi chi era in tv….e da allora ho continuato,e continuerò a seguirlo!!!!:D

  • la prima volta è stta sicuramente in radio….poi però l’ho anche conosciuto di persona, e lì era esattamente un anno fa quando abbiamo girato insieme il videoclip di stupidowski!!

  • La primissima volta anch’io al Battiti live a Conversano nel 2005. Come Paola,anch’io all’inizio nn tanto lo sopportavo,pensavo che “Vorrei cantare come Biagio” fosse il modo di fare carriera sulle spalle di qualcun’altro.Che stupida….
    Poi quest’estate a Bari,sempre con il Battiti Live, e il primo vero concerto a Rutigliano che è stato il “colpo di fulmine”!Di lì l’iscrizione al blog,l’acquisto del cd e del libro.Il primo incontro con gli slacciati a Bari,la conoscenza di Simone e il suo regalo….spero tanto di continuare questa lista!:-)

  • Era una notte buia e tempoestosa, Niccolò Fabi faceva uno speciale su Video Italia. Alla domanda: ‘Facci dei nomi di future promesse della musica italiana.’ Lui rispose: ‘Pier Cortese, Simone Cristicchi e Marco Fabi.’ Pier lo conoscevo già, Marco un po’ ma poca roba, l’ho scoperto bene dopo in contemporanea con Simone. Così ben bella e fissata con i nomi, spenta la tv faccio un giretto in rete. Apro Google e clicco su ‘Simone Cristicci’. Il motore di ricerca mi corregge e mi porta al primo sito di Simone. Quello tutto blu. Pensavo fosse un musicista Jazz. Per qualche tempo sono adata su quel sito, credo si potessero ascoltare dei pezzi. Poi però, l’ho dimenticato fino a ‘Biagio Antonacci’. In verità non mi faceva molta simpatia, anzi proprio non lo sopportavo. Poi un novembre freddo e stanco, il giornale di facoltà mi commissionò un pezzo su una conferenza all’auditorium. Non voleva andare nessuno, allora chiesi chi fosse il protagonista di questa ennesima conferenza. Mi risposero: ‘Simone Cristicchi quello di Biagio Antonacci.’ Era la mia occasione, smascherare quel furbo che aveva fatto la canzoncina perfetta per rimbambirci tutta un’estate. Gli aveva messo la polemica, il ritornello…insomma penna in mano mi sono detta Cristicchi a Me! Faccio un piccolo salto indietro: dopo la conoscenza da sito, io non lo avevo mai più visto. Solo sentito alla radio con’Vorrei cantare come Biagio Antonacci’ appunto.
    Mentre eravamo seduti davanti la redazione, vedo passare davanti a me un ragazzo alto magro con un cespuglio di capelli ricci. Penso: ‘ma io questo lo conosco’ i miei colleghi : ‘pss pss quello di Biagio Antonacci!’ Entro in auditorium, un po’ di gente sparsa per le poltrone lo guardo in faccia e il puzzle era copmpletato, era quel ragazzo che sembrava un musicsta jazz, consigliato da un’artista che apprezzo tantissimo in una notte di pioggia e freddo Ennese, soltando qualche anno prima. Ma l’aspetto favolistico della questione non mi aveva addolcito, io ero lì per scovare l’inghippo musicale. Come si coclude la storia? Che ho svelato l’inghippo: e’ un genio con un cespuglio in testa.
    Per questo adesso, io adoro ‘Vorrei cantare come Biagio Antonacci…!

  • Diciamo che la risposta corretta nel mio caso sarebbe: ho appreso della sua esistenza a scuola, dai miei amici, che non facevano altro che cantare il ritornello di “Vorrei cantare come Biagio”, e con pregiudizio intellettualoide ho pensato si trattasse dell’ennesimo tormentone senza senso. Il sabato seguente, però, a Top of the Pops, l’ho visto e ascoltato per la prima volta. E ho cambiato subito idea, dato il testo per niente banale e le sue doti interpretative. Il mio interesse poi è cresciuto con “Studentessa universitaria”: avevo appena iniziato l’università da meridionale a Roma, e il mio stato d’animo trovava un riflesso perfetto in quella canzone, che resta una delle mie preferite.
    Ma la vera “illuminazione” risale solo al 14 marzo 2007, quando ho incontrato Simone alla Feltrinelli di Viale Libia, per la presentazione di libro, cd e documentario. Quell’incontro, insieme ad altre circostanze favorevoli, la sera stessa mi ha fatto approdare qui, su questo blog, per non lasciarlo più. Quindi: grazie, Simone.

  • è il mio primo commento sul blog (sono il papà slacciato di Marialaura). Per me, tutto è cominciato quella fatidica sera davanti al Teatro Piccinni, a Bari. Prima che iniziasse lo spettacolo ho cominciato a leggere il libro, e poi…nonostante non avessi molte aspettative, il CIM si è rivelato una vera sorpresa, così come Simone, che ringrazio per tutto. Un saluto a tutti voi,
    Oronzo

  • La prima volta che lo vidi dal vivo fù per caso un anno fa.
    Degli amici mi hanno portato ad un concerto in una chiesetta a Roma vicino Piramide. Organizzavano una manifestazione per una raccolta fondi benefici. Mi avevano convinto dicendomi che c’era Vinicio Capossela. Siamo arrivati la e di Vinicio neanche l’ombra… il cantante più celebre era Niccolò Fabi.
    Ad un certo punto sul palco arrivò ‘sto capellone di Cristicchi che salì su una sedia gialla con in braccio una bambola… ero tentato ad andarmene… poi ha iniziato a recitare il suo C.I.M.
    Non sono più riuscito ad alzarmi!
    Ascoltavo incantato con le lacrime agli occhi, quell’anno avevo lavorato nei centri diurni e nei soggiorni estivi per psicotici, e mi sembrava di rivivere i momenti passati assieme a quelle persone.
    Dopo la fin del concerto l’ho dovuto conoscere e fargli i complimenti.
    Qualche tempo dopo ho avuto la fortuna di partecipare ad un dibattito con lui nella facoltà di Scienze della Comunicazione su via Salaria. Anche la ha saputo sorprendermi.

  • La prima volta è stato un incontro telefonico…ahahhaha per l’emozione dopo un minuto gli ho detto :” Guarda grazie ti richiamo” chiedevo info per la tesi. INvece il primo incontro è stato per un’intervista alla libreria Feltrinelli di Mantova…Mi è sembrato di vedere un fratello…

  • Il primo incontro è stato a Urbino, nel 2005 credo.. lo seguivo da poco, e ho deciso di andarlo a sentire dal vivo.. in realtà quella sera non ho sentito proprio niente a causa del ritardo con cui avrebbe cantato… rischiavo di rimanere a piedi, però abbiamo parlato un pò prima dell’esibizione e son rimasta piacevolmente colpita.. lì iniziava la mia avventura slacciata.. bei ricordi!! e le nottate in chat con loh, vale, tabata…. hihihi…!!

  • Lumachat in 5 Io, Lohana, Mikk, Vale e te… ogni tanto passava qualcun’altro. Era solo l’inizio 😀

  • La prima volta che ho ascoltato Simone è stato in radio, penso due anni fa. Cantava la sua”Vorrei Cantare come Biagio Antonacci” e , devo ammettere , che in quel momento ho pensato che fosse uno scemo!! Però c’era qualcosa in lui che mi affascinava, quei suoi capelli riccioluti, quel suo modo di fare; così per un’estate intera, come mezza italia,ho canticchiato anch’io quel fatidico ritornello, poi , alle porte di settembre, finì nel dimenticatoio. All’ improvviso uscì in radio il suo secondo singolo, “Studentessa Universitaria”, la trovai così dolce, poetica, BELLISSIMA. Da quel momento nacque in me la grande passione per la sua musica, ostacolata da tutti , che superficialmente lo credevano uno qualunque. Testardamente sono andata avanti, cantano a squarciagola le sue canzoni, in ogni momento, fino a quella sera in cui vidi il “mio” poeta, il Cespuglio Pensatore, salire su quella sediolina gialla, spiegare le braccia al vento e volare verso la libertà.

  • Se parliamo di “Cristicchi” la mia prima, primissima volta sarà stata a un cd live o qualcosa del genere nell’estate 2005, se invece stiam facendo riferimento a “Simone Cristicchi”, la prima volta m’è capitato per caso e fortuna di ascoltarlo sul palco di Sanremo nel marzo 2007… Ma Simone l’ho incontrato per la prima volta nella mia città, il 20 marzo di quest’anno 🙂
    proprio Indimenticabile quel Simone lì….
    eh, lo so che è un po’ contorta la faccenda @_@

  • vero Tabata… era solo l’inizio 🙂 , un bell’inizio però 🙂

  • La prima, primissima volta che ho ascoltato Simone… me lo ha fatto sentire mio fratello. Era il maggio 2005, e lui non faceva altro che ascoltare Vorrei cantare come Biagio dalla mattina alla sera… (il che per un fan sfegatato di Mina come lui è una cosa decisamente fuori dal comune!!) In quel periodo scrivevo la tesi… un bel ricordo, davvero 🙂

  • Per me tutto cominciò nella seconda metà di aprile del 2005,quando lo vidi,per puro caso,su Videoitalia, nel suo (allora) nuovissimo video “Vorrei cantare come Biagio”.Rimasi incuriosita da quel tipo “elegante e riccioluto” (a quei tempi lo definivo così!!! XD ) e soprattutto dalla sua canzone,dalla tematica decisamente fuori dagli schemi convenzionali(ma più che altro ammetto che ad un primo ascolto mi ha subito colpito l’accattivante ritornello…da tormentone (?)estivo !!!). Non molto tempo dopo chiesi a papà di comprarmi per Natale il cd “Fabbricante di canzoni” (di cui appresi il titolo in un’intervista)…e,nonostante qualche giorno di ritardo (perché quello del negozio di dischi era fermamente convinto che l’autore si chiamasse Cristichicchi),Babbo Natale riuscì a consegnarmelo in tempo per le feste (XD).
    Devo dire che,sulle prime,lo ascoltai molto poco quel disco,ma subito dopo “Studentessa universitaria” ed “Ombrelloni”,cominciai a consumarlo molto!!!Poi venne la volta di due Sanremo: di “Che bella gente”,una delle mie preferite,della quale purtroppo il mio cd non dispone (perché uno dei primi usciti in commercio -_-“),e della bellissima “Ti regalerò una rosa”,e alla fine proprio grazie a quella canzone sono approdata sul mitico blog slacciato…Ci sarebbe molto altro da dire,ma credo che ormai qui tutti sappiano che “il resto è storia”…

  • ih ih… taaaaanti anni fa……… il ricordo + bello è aspettare l’alba sulla spiaggia con Jim Morrison, qualche birra e pochi amici… ricordi confusi ma impressa nella mia mente quella voce calda, quel personaggio che meritava successo e che, a distanza di 10 anni, per caso, ho scoperto con soddisfazione che ha raggiunto. M e r i t a t i s s i m o ! ! ! Grande Simone!!!

  • e ora la mi aprima volta….allora come ragazzo l’ho conosciuto tanti anni fa su internet cercando materiale su un argomento che mi lega a Simone e ci siamo scambiati qualche mail… come Artista all’uscita di Elettroshock ma nn considerato sul serio fino a Vorrei cantare come Biagio ( forse ora posso dire che mi sono distaccata perchè nn amo quella parola che ho provato sulla mia pelle vedendo una persona a me cara subire un elettroshock…) … e il mio Simone di presenza il 14 marzo con un sorriso immenso e un grazie per quello che mi aveva dato durante la nostra corrispondenza via mail… il resto?? sguardi, sorrisi, abbracci, consigli… e anche tanti amici!!! Baci Simone , GRAZIE Federica

  • io la prima volta ke ho visto simone dal vivo è stata alla presentazione del libro ke c’è stata a roma il 14 marzo alla feltrinelli…xkè mi ricordo cosi bene la data??semplice…xkè ci sono andato con con quella ke è ora diventata la mia ragazza..e lei quel giorno non sapeva ancora niente…gli avrei detto di quello che provavo solo una settimana dopo:-)…simone porta anche bene!!!ciao simo!!!

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