Uscire dal virtuale, per Gramos
senza lacci
Un unico obiettivo: uscire dal virtuale per scatenare un’onda nel mondo reale. Avete mai pensato voi stessi con una grave malattia? O magari avete vissuto un’esperienza simile? Cadono le certezze, la paura e i dubbi aumentano, la solitudine ci scuote.
[inizia e continua QUI. Diffondete!]
PS – Qualcuno potrebbe avanzare dei dubbi sulla serietà dell’iniziativa. Rispondo così: l’uomo ombra (io) il suo bonifico a favore di Gramos lo ha fatto. E senza conoscere Morgan di persona. Esattamente come voi…
Nancy
4 Set, 2007
ho già provveduto a riportare anch’io sul mio spaces il post per intero… l’ho anche stampato… così posso farlo girare e, per finire, ho commentato (come richiesto nel post) dicendo che partecipo e lasciando il mio link e nome.
Farò il possibile per questa iniziativa.
Nancy!
shevale
4 Set, 2007
Lo metto anche io nel mio blog, e lo dico a tutti i miei contatti…
Giorgia
4 Set, 2007
IO non leggo molto…ma adoro scrivere.
Si però grazie a mia madre e mio padre ogni tanto leggo riviste interessanti e qualche libro,
ho ultimamente letto qualche ritaglio dal libro di Simone Cristicchi: “Centro Di Igiene Mentale” Ho riflettuto su tutte quelle scoperte che non ho ancora fatto …io non lo avrei mai potuto immaginare,eppure prima del 74 eravamo tutti folli, chiunque poteva esserlo ma la vera domanda è chi voleva veramente esserlo?Ve lo siete chiesto ,chi avrebbe voluto vivere in una tale merda!!Forse tu …oppure tu…!!Basta sfogliare un attimo il libro di Simone per scegliere molto lucidamente una risposta, non vi chiedo neppure di leggere….Con quale coraggio, non esistono scuse, non si puo essere cosi crudeli con anime le quali innocenti, oppure quale reato sarebbe stato compiuto, non esiste una pena che sia pari alla vita che veniva riservata a tutti quei poveri angeli, accatastati e cecati di ogni speranza, anime innocenti. Se chiudi gli occhi potrai ascoltarli, bambini…,centinaia di uomini, puniti per un reato che non hanno compiuto, provate a pensare alle lacrime che hanno versato, durante la notte, al buio in un angolo polveroso del loro odore , oppure legati ad un letto scomodo per mesi, costretti a delle scarpe a delle tuniche,
che tra l’altro vengono tutt’oggi utilizzate ,non siamo bestie non animali da macello .Come attribuire questa parola?Con quale presunzione, chi su questa terra è in grado di giudicare il prossimo, ma se non siamo in grado di esaminare neppure noi stessi, possiamo sottoporre ai nostri ferri altre innocenti anime. I matti non esistono nessuno è matto e nessuno è nornale ….”normale”.. non esiste parola piu idiota su questo mondo ,qual è il significato della parola “normale” ???Lo chiedo a tutti quei capiscioni, che passano una vita sui libri senza sapere di cosa si tratta, lo chiedo a tutte quelle persone superficiali, che si limitano a prose inutili di poesie che non sanno capire, insegnanti e critici d’arte che esaminano opere senza pensare a stati d’animo oppure limitandosi ad osservare le apparenze e poi lo chiedo a tutti quelli che pensano:” Ringrazio il cielo che non è capitato a me!!”Però non sanno rendersi conto e non sono più di tanto interessati a cio che veramente è accaduto, a coloro che si vogliono illudere di una vita rose e fiori in questa italia di arbusti e tronchi a metà, a tutti quelli che non fanno il biglietto della metropolitana, e a tutto il resto che potrei offendere chiamandolo “normale” sapete nessuno si offenderebbe, perché l’uguaglianza è moda, perché il diverso è sempre guardato di traverso, come quelli che si autoconvincono che il loro sia disprezzo, mentre è solo paura ,paura del diverso !!!Come si può disprezzare qualcuno solo perché la sua pelle è più scura della vostra e questa non è superficialità?La parola Matto è una parola stupida, non esistono matti, sono persone speciali non sono MALATI!!!!Sono solo molto
SPECIALI…
Giorgia Marti
PS
Da oggi credo che leggerò di più….