“musica che fa pensare il cuore”
Come per esempio?
“Ce ne sono tanti della vecchia e anche della nuova generazione. Da Battiato a De Gregori a Conte non è possibile fare una lista fino ad arrivare ai più giovani come il bravissimo Simone Cristicchi (che il 29 luglio chiuderà l’Estate alla Sapienza, ndr), ma anche chi fa musica nel mondo più andante e con grande dignità come la Pausini: non vedo perché si debba sempre essere intellettuali”.
Roberto Vecchioni
[da affaritaliani.it]
Ali
12 Lug, 2007
Che belle parole!
Io sono cresciuta con Vecchioni,e sentire come un grande del genere stimo Simo,mi riempie di gioia!
lunablu81
13 Lug, 2007
Sono davvero contenta che un grande della musica italiana come Vecchioni apprezzi Simone. E’ una bella soddisfazione. 😉
Lucrezia
13 Lug, 2007
Molto contenta che Vecchioni stimi Simone… D’altra parte, per quanto mi riguarda è difficilissimo non farlo!!
Però…. Tutto, ma non la Pausini!!!!!!!!!!
Cristiana
13 Lug, 2007
Anche io da estimatrice di Vecchioni lo trovo un’ottimo testimonial per Simone. Anche se sulla Pausini la penso parecchio diversamente… (de gustibus).
Dominique
13 Lug, 2007
Bravo Vecchioni! Anche per il coraggioso apprezzamento sulla Pausini! Hai tutta la mia stima.
mariarosaria (sara) *napoli
14 Lug, 2007
Il mito Professor Vecchioni non poteva smentirsi…
nella sua grandezza ed Eccellenza di pensiero e di mestiere…”musica” ha apprezzato questo (nostro) astro che diventa sempre più luminoso………. ponendolo già come autore di un certo livello!
E la sua valutazione sulla “pop-olare” Pausini anche apprezzo..credosia giusto darle un merito tra i tanti vuoti a perdere in giro per le radio..comedice Branduardi..apro la radio e sento solo “rumore” lei almeno se la “cava”;-)
ChiaraS
14 Lug, 2007
Chapeau al maestro Vecchioni, non posso che unirmi alle vostre voci, un apprezzamento alla musica di Simone da parte di un artista come lui non può che essere un vero onore… lungi da qualsiasi affermazione “fanatica”, tendo sempre più a pensare che tra chi fa Arte con la A maiuscola, e con cuore, appunto, si tenda a riconoscersi “a pelle”… non ritengo proprio che la Pausini faccia parte di questa schiera, ma… mi associo al “de gustibus”. 😉