Nome d’arte: Cristicchi
“Simone l’ho conosciuto nel 1999, grazie a Francesco Migliacci, allora produttore di entrambi. Ricordo che mentre firmavo il contratto con la casa discografica, lui mi parlava di questo giovane cantautore romano. “Ha un nome difficile da ricordare – mi disse – per questo stiamo pensando ad un nome d’arte”. Sono andata a sentirlo suonare a Roma, in un locale che si chiamava proprio “Il locale”. Saremo stati in tutto trenta-quaranta persone. E da allora non l’ho più lasciato”.
[dal blog di Arnaldo]
lunablu81
1 Giu, 2007
Sto rivalutando Carlotta. Mica l’avrei mai detto che era lei quella dei coretti…
Anonimo
1 Giu, 2007
Nome d’arte? Quindi il suo cognome è un nome d’arte? Mi sembrava strano che Simone o Cristicchi fossero difficili da ricordare. Ma allora, qual’è il suo vero nome??? Sconvolgente…°_°
nota:
evidentemente no. Il titolo era ironico, visto che il nome d’arte è alla fine rimasto il suo vero nome e cognome…
Mara
1 Giu, 2007
Peccato non esserci… 🙁
ChiaraS
2 Giu, 2007
Trasportare la sintonia, figlia dell’amicizia, nella musica crea sempre una alchimia speciale… 😉 Per quanto riguarda Carlotta, ho sempre pensato che il suo timbro particolare fosse sprecato, per canzoncine commerciali. E sono contenta di questo suo nuovo progetto…
ARNALDO
2 Giu, 2007
Lo spettacolo è saltato a causa del temporale che si è abbatutto sulla Conca (ternana) esattamente nel momento in cui il concerto doveva cominciare!!!!
Pare che però venga recuperato a fine mese. Staremo a vedere.
Intanto io ho approfittato per un’altra breve intervista a Simone (la terza in 9 mesi!) in cui, tra l’altro, si è parlato anche di questo blog!
Appena sarà online, ovviamente, ve lo faccio sapere!
arnaldo