Per Elisa

La sera del 29 marzo scorso Simone era a Torino, per regalare il CIM a 750 persone entusiaste.

Tra loro c’era Elisa che, con i suoi compagni della redazione di “Se ti manca un venerdì”, è salita sul palco per intervistare Simone. Elisa ha chiesto: “Tu quando componi le canzoni senti quello che gli antichi greci chiamavano “Enthusiasmòs”, ossia ispirazione divina, che ha in sè qualcosa di potente e di folle?”

Come ricorda Nancy, Simone ha risposto dicendo che sicuramente c’è qualcosa di folle e si è sempre chiesto da dove provenisse l’ispirazione, ma è assolutamente inspiegabile. E continua dicendo: “Una volta ho chiesto ad Alda Merini da dove prendeva ispirazione… mi ha risposto: sono fatti miei”.

Elisa ci ha lasciati dieci giorni fa. Ha lasciato un ricordo meraviglioso in tutti noi ed un’infinita tristezza…

Questa poesia è sua, questa poesia è lei.

UNA ROSA IN UN BICCHIERE
Giaci
Strappata
al sogno ed alla speranza.
Tenerezza appannata
dai luoghi comuni.
Riservatezza setosa
di chi vive
nella penombra di sé.

Ciao Elisa…
Il tuoi Amici di “Se ti manca un venerdì”

  • Ciao Elisa ora sei un bellissimo angelo che ci guarda da lassù..ne sono sicura

  • Ciao Elisa…anche da parte mia che non ti ho mai conosciuta…grazie per questa perla….hai messo in versi anche un pezzetto di me…grazie…

  • Ciao Elisa, dovunque tu sia adesso…grazie. Pur non conoscendoti, sapevo cmq chi eri grazie a questa piccola meraviglia in versi, dalla quale esattamente come Doriana, mi sento raccontata.

  • Ciao Elisa, senza di te siamo tutti un po’ pù poveri.

  • Ho visto elisa due volte, sempre da spettatore. La prima occasione fu appunto al concerto e ricordo esattamente la sua domanda. Mi colpì. La seconda volta confermò l’impressione all’intervista con Alessandro Bergonzoni. Resto sempre affascinato dalle intelligenze vive e lei in due attimi mi lasciò la sensazione addosso che, perbacco!, era vivissima. Non so altro di lei, presumo che passare una serata al tavolo a discutere e ad ascoltarla sarebbe stato un piacere immenso. Sarebbe stata un’occasione. Persa.

  • Era stata una delle domande più belle fatte a Cristicchi quella sera.
    Ho avuto l’occasione di vederla solo lì, per qualche istante, al C.I.M di Torino…
    …ma riuscì subito a colpirmi con quelle poche parole.

    Un bacio Elisa,
    Ora sei una stella che ci guarda e protegge dall’alto.

    Nancy!

  • “Giaci strappata al sogno ed alla speranza”… sicuramente troppo presto. Ma non senza lasciare traccia del tuo profumo. Ciao Elisa.

  • Pur non conoscendoti,grazie Elisa. Sarai sicuramente una meravigliosa stella brillante che ci osserva da lassù…. Un bacio Elisa.

  • Quando se ne và un’amica (che non ho mai conosciuto personalmente, ma non tutti gli amici che abbiamo li conosciamo)che riesce ad esprimere parole come questa poesia, la nostra vita si fà più triste e povera.
    Che la terra sia leggera con te

  • Un grande abbraccio a Elisa, tenera rosa.

  • Ricordando Elisa, pur senza saper nulla di lei e della sua storia.
    E ricordando che se e’ giusto dar visibilita’ a chi non c’e’ piu’, forse e’ ancora piu’ importante darla ai vivi. Parlare e AGIRE perche’ non ci debbano essere piu’ altre Elise.
    Io potrei essere la prossima.

    nota di max:
    Cris, nel nostro piccolo, anzi piccolissimo, stiamo cercando di sensibilizzare più persone possibili. Non tradire però il nostro impegno, e la fiducia che abbiamo in te. Mi raccomando. E fallo soprattutto per te, non per noi. Coraggio, ché una soluzione si troverà. Un forte abbraccio e a presto.

  • State tranquilli. Resisto da 4 anni e oggi le conferme che non sono sola e inascoltata stanno arrivando da piu’ parti! Un abbraccio pieno di gratitudine a voi tutti.

  • In morte d’Elisa

    E una polvere t’ha portata via
    Una polvere di deserto
    Rosso
    Dove i tuoi piedini gentili
    Sfioravano la sabbia
    E così
    Oltre la soglia
    Ti colgo
    Amabile
    Nella tua fine gentilezza
    Mentre il cortile
    Spazzato via da un vento arido
    Di polvere
    (quella in cui tu sei andata)
    Polvere
    Che dai miei stivali
    Sfrigola d’argento
    Vivo
    Oggi
    Qui.

  • Io Elisa continuo a ricordarla. Non la dimentico.

  • CIAO ELISA SONO NINO CORNACCHIA ABBIAMO TRASCORSO ASSIEME UN BEL PERIODO CON SETI MANCA UN VENERDI ERI UNA RAGAZZA DOLCISSIMA MI MANCHI TANTO

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