Il golfo sembra un orecchino

Lucetta fra le stelle

Lucetta fra le stelle torni a casa dal lavoro il golfo sembra un orecchino d’oro di perle e di smeraldi incastonato la tua casa è giù in discesa quella luce è sempre accesa tuo padre fa la storia e sempre quelle a te, Lucetta fra le stelle. “Lavorare, sempre lavorare Lucetta ma perché? Io non voglio che tu sia come me che ho sprecato solo a dare la mia vita senza avere e adesso zitta non parlare, vai a dormire!” Lucetta alla finestra, guardi lontano verso Ischia Il golfo sembra un orecchino d’oro di perle e di smeraldi incastonato. Le tue fantasie sono le poesie che scrivi e poi nascondi ma perché? Vuoi un cielo che appartenga solo a te e solo tu ci puoi volare, volare fino al mare a quelle isole lontane, lontane lontane… Ora dormi nel tuo letto com’è piccolo il tuo petto e l’aria è così dolce sulla pelle. E l’aria è così dolce sulla pelle ciao, Lucetta fra le stelle…

[di Ivan Graziani]

PS – Canzone interpretata da Simone al Pigro Festival.

  • Grazie Simone…un fan di Ivan.
    …perchè noi, cavalieri nel vento, non moriremo, neanche nella tempesta, MAI.

  • Grazie Simone diaver reso un importante tributo alla memoria del più grande dei cantautori on the road, che purtroppo non ha avuto ( e non ha) i riconoscimenti che merita. E poi, Lucetta è struggente!

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