Angelo Custode
Mi sveglio la mattina ed i turisti in fila
coi panini aspettano un biglietto per entrare
dentro al museo dell’arte antica
dove io lavoro e vivo
io sono Angelo il custode
Studentesse insonnolite che sbadigliano alle guide
professori centenari si puliscono gli occhiali
Cammino attento tra i capolavori del Rinascimento
please non si può fotografare
Ma dopo l’ora di chiusura finalmente un po’ di pace
io rimango solo a passeggiare
e parlo di filosofia con il busto di Platone
gioco a nascondino e
tra i sarcofagi faccio tana per il Faraone
Angelo custode del museo
tra le statue degli dei
che risuonano i passi nelle sale deserte
nel silenzio dei corridoi
Venere trovata in fondo al mare
solamente io ti posso accarezzare
Così ogni notte vengo a sussurrarti sulle labbra
le emozioni di un custode innamorato
perché ogni volta che ti guardo
pagherei un miliardo per sentirti viva e prenderti per mano
E camminare insieme
fino a quando sorge il sole
la Madonna di Leonardo che ci darà la sua benedizione
Angelo custode del museo
io che amo solo lei
meraviglia di marmo sotto gli occhi del mondo
sempre nuda e bellissimaVenere nessuno ti vedrà
se ti porto via lontano
in fondo al mare…Tra gli applausi di tutto il museo
ce ne andiamo io e lei
tra gli antichi sorrisi degli etruschi felici
tra le statue nei corridoiVenere ti porto via con me
così ci potremo amare
in fondo al marein fondo al mare…
lorena 92
9 Mag, 2007
Ciao simo… la storia di “ANGELO, IL CUSTODE ” è molto bella; quando l’ho letta sono rimasta un pò… non so neanche io come…; una storia triste, la fine di un amore… forse è anche un pò come “Giulietta e Romeo” : la morte di VENERE può essere paragonata a quella di GIULIETTA mentre la pazzia di ANGELO alla morte di ROMEO anche se le storie sono completamente diverse e si accomunano soltanto per un finale triste; ciò che racconti è un pò bizzarro, non penso proprio che tutti i custodi dei vari musei amino così tanto le ” loro” statue, ma Angelo è speciale appunto per questo, adora la “SUA” Venere e merita di esser amato…
Grazie per aver riportato una storia così bella e ringrazia anche l’infermiere Flavio se un giorno lo rincontrerai…
la tua ammiratrice che TI AMA tanto…
caterina
25 Lug, 2007
ciao simone
grazie.
la prima volta mi hai fatto piangere. ho sentito amore. amore puro con la canzone sui matti. c era li qualcuno capace di amare. ed eri tu.
stasera invece mi hai portato via in un posto leggero e puro….dove difficilmente qualcuno riesce a portarmi….con la canzone dell angelo. Tu hai il dono di farmi sentire a casa in un mondo arido……anche io vorrei essere un angelo invisibile per poter accarezzare i volti, la gente, le pietre …..è esattamente così che io amo, ma non sono invisibile…
in verita non avevo capito che parlassi di un uomo. ho creduto veramente parlassi di un angelo. di un amore superiore. perchè è è quello che tu hai dentro. non cambiare simone.
caterina
Claudia
18 Ago, 2007
ciao Simone!!! mi chiamo claudia e ho 15 anni!!!Il 16 agosto sn stata al tuo concerto a Vasto e devo dire che sono rimasta senza parole!!!! Le tue canzoni sn bellissime mi hai fatto divertire tantissimo, ma ancora di più mi hai fatto pensare a tutte quelle persone che chiamiamo “matti”…!!! quando hai cantato “ti regalerò una rosa” mi hai fatto venire i brividi…!!!! comunque la canzone che mi ha colpito di più è stata “Angelo custode”, me ne sono letteralmente innamorata, la ascolto tutto il giorno!!! continua così 6 GRANDE!!!!
grazie x tutte le emozioni che mi fai provare!!!!
ps hai dei capelli meravigliosi!!!
ciao ciao!!!!!
Anna
13 Ott, 2007
Ciao Simone!!!!Sono Anna!Volevo dirti che…Insomma è scontato quello che voglio dirti…Perchè te lo dicono già tutti!Allora posso dirti solamente una cosa che hai una grande sensibilità e che sai cos’è l’amore e nelle tue canzoni riesci a farmi sempre piangere…Io sto vivendo la sofferenza che sia “Angelo che Antonio” delle tue canzoni hanno provato…Tu non parli di pazzia, perchè non esiste, parli di sofferenza e amore, e se questa è pazzia….ALLORA SIAMO TUTTI MATTI!!!!
A volte i pazzi sono coloro che non vengono compresi, e tu questo lo hai compreso perfettamente…E se ti và un giorno spero che tu possa scrivere una canzone della mia storia…Che parla di una differenza di 19 anni che non permette a un amore di nascere, di musica e di sogni, e di sentimenti puri che troppo spesso dalla gente vengono giudicati con superficialità…Grazie per le emozioni che mi regali….Ciao!